Parco Circolante Italia e prospettive del Noleggio a Lungo Termine
Le ultime stime aggiornate al 30/09/2015 di UNRAE dichiarano che in Italia il parco circolante autovetture ammonta a circa 35.700.000 unità. Una cifra molto rilevante che ci pone ai vertici dei paesi europei. In quest’ottica risulta ancora più importante una verifica sull’omologazione dei suddetti veicoli secondo le normative anti-inquinamento succedutesi negli anni
Dal lontano 1992 infatti la comunità Europea ha imposto una “tabella di marcia” che obbliga i costruttori a rendere meno inquinanti le emissioni dei loro veicoli. Ad oggi si è arrivati alla normativa Euro 6, entrata in vigore in modo definitivo il 1° Settembre del 2015, che ha imposto limiti importanti per molte sostanze nocive emesse dalle automobili.
La Normativa Euro 6
Nonostante il susseguirsi di queste normative, il parco circolante italiano è molto datato e quindi molto inquinante. Ad oggi l’11% del parco è composto da veicoli omologati secondo le normative Euro 0 ed Euro 1, quindi quasi 4 milioni di vetture con emissioni altissime rispetto agli standard odierni. Circa 11,5 milioni di auto sono invece omologate secondo le normative Euro 2 e 3, con livelli di emissioni mediamente alti. Poco più della metà del parco circolante è invece omologato secondo le ultime normative e può essere definito “sostenibile” da un punto di vista ambientale.
In questa situazione si può ben capire l’importanza di una formula di fruizione dell’auto che permetta un ricambio veloce dei veicoli come il Noleggio a Lungo Termine. Gli utilizzatori che hanno provveduto a noleggiare un veicolo negli anni passati, stanno restituendo veicoli euro 5 per passare ad Euro 6. Un modo d’uso che garantisce un parco giovane e controllato e che contribuisce in modo positivo alla qualità dell’aria delle città e salvaguardia l’ambiente.
Date le valutazioni appena fatte, si auspica un intervento legislativo volto a svecchiare il parco auto circolante italiano grazie all’introduzione di incentivi al Noleggio Lungo Termine. In questo modo un pubblico sempre più ampio potrà accedere a questa formula e l’ambiente ringrazierà.